Configurazione e amministrazione della stampa dal desktop stampaamministrazioneIl desktop offre diversi metodi per la stampa dei file, che possono essere suddivisi in due categorie generali: la stampa dal desktop e la stampa dalle applicazioni. Per stampare dal desktop &egrave; possibile: Selezionare un file dalla Gestione di file e scegliere Stampare dal menu Selezioni o dal menu a scomparsa dell'icona Trascinare un file dalla Gestione di file e rilasciarlo sul controllo della stampante del Pannello principale o sul pannello secondario Stampanti personali Trascinare un file dalla Gestione di file e rilasciarlo su una stampante nella finestra principale della Gestione della stampa Per stampare da un'applicazione, usare il comando Stampare, in genere accessibile da un menu o da un altro controllo nella finestra dell'applicazione. Aggiunta ed eliminazione delle stampanti Questa sezione descrive le procedure per aggiungere ed eliminare le stampanti dal desktop. Come aggiungere una stampante al desktop<indexterm><primary>stampanti</primary><secondary>aggiunta</secondary></indexterm> Aggiungere una stampante alla configurazione del sistema. Seguire le istruzioni riportate nella documentazione del sistema operativo. Avviare il comando: env LANG=lingua /usr/dt/bin/dtprintinfo -populate Per eseguire questo comando è necessario avere l'autorizzazione di superutente. Riavviare la Gestione della stampa o fare doppio clic su Ricaricare azioni nel gruppo Strumenti_desktop della Gestione di applicazioni. Verificare che la stampante compaia tra i dispositivi disponibili. Inviare un messaggio agli utenti con la richiesta di riavviare la Gestione della stampa o di eseguire Ricaricare azioni. Ad ogni avvio, laGestione della stampa Gestione della stampa legge i dati di configurazione delle stampanti di sistema. Se identifica una stampante nuova, essa crea automaticamente una nuova azione per una stampante del desktop e la relativa icona. Non sono necessarie altre operazioni. Come eliminare una stampante dal desktop<indexterm> <primary>stampanti</primary><secondary>cancellazione</secondary></indexterm> Eliminare la stampante dalla configurazione del sistema. Seguire le istruzioni riportate nella documentazione del sistema operativo. Riavviare la Gestione della stampa o fare doppio clic su Ricaricare azioni dal gruppo Strumenti_desktop della Gestione di applicazioni. Verificare che la stampante non compaia pi&ugrave; tra i dispositivi disponibili. Inviare un messaggio agli utenti con la richiesta di riavviare la Gestione della stampa o di eseguire Ricaricare azioni. Ad ogni avvio, la Gestione della stampa legge i dati di configurazione delle stampanti di sistema. Se rileva che una stampante &egrave; stata eliminata, essa cancella automaticamente l'azione e l'icona per quella stampante dalla Gestione della stampa e dalla Gestione di file. Non sono necessarie altre operazioni. La Gestione della stampa non pu&ograve; eliminare le stampanti dal Pannello principale. Per questa ragione, quando si elimina una stampante dalla configurazione del sistema &egrave; importante chiedere a tutti gli utenti di eliminare dal Pannello principale le icone della stampante cancellata. Modifica della frequenza di aggiornamento dei lavori<indexterm><primary>stampanti</primary><secondary>frequenza di aggiornamento dei lavori</secondary> </indexterm><indexterm><primary>lavori di stampa, frequenza di aggiornamento</primary></indexterm> &Egrave; possibile cambiare la frequenza con cui vengono aggiornate le informazioni della GestioneGestione della stampa frequenza di aggiornamento dei lavori della stampa, vale a dire la frequenza con cui viene aggiornato lo stato dei lavori. Nell'impostazione predefinita, la Gestione della stampa interroga le stampanti ogni trenta secondi per verificare lo stato dei lavori. Per cambiare questa frequenza si pu&ograve; usare la guida Intervallo del riquadro di dialogo Impostazione delle opzioni (accessibile scegliendo Impostare opzioni... dal menu Visualizzare). Icone delle stampanti<indexterm><primary>stampanti</primary><secondary>icone</secondary></indexterm><indexterm><primary>icone</primary><secondary>di stampanti</secondary></indexterm> Quando si aggiunge una stampante, il sistema le assegna automaticamente l'icona predefinita. Se si desidera utilizzare un'altra icona, collocare i relativi file in /etc/dt/appconfig/icons/lingua o in un'altra directory inclusa nel percorso di ricerca delle icone. A questo punto sar&agrave; possibile selezionare la nuova icona per sostituire quella predefinita. &Egrave; necessario creare un insieme di icone completo (per le tre dimensioni grande, media e piccola); diversamente l'icona non comparir&agrave; nel riquadro di selezione della Gestione della stampa. Per maggiori informazioni sul percorso di ricerca delle icone, vedere . Nomi e dimensioni dei file delle icone Il formato utilizzato per i nomi delle icone è il seguente: nome_base.dimensione.tipo dove: dimensione può essere l (large - grande),m (media), t (tiny - piccola). Per maggiori informazioni sulle dimensioni delle icone, vedere . tipo può essere pm (a mappa di pixel a colori) o bm (a mappa di bit). Ad esempio, due icone a mappa di pixel di dimensioni media e piccola per una stampante a colori potranno avere i nomi StampanteColori.m.pm e StampanteColori.t.pm. Per maggiori informazioni sulla creazione delle icone, vedere il . Come cambiare in modo globale l'icona, l'etichetta o la descrizione di una stampante Le caratteristiche globali di una stampante dovrebbero essere modificate subito dopo l'installazione, prima che gli utenti apportino le proprie modifiche con la Gestione della stampa. In caso contrario, infatti, le modifiche apportate dall'amministratore di sistema non saranno più visibili per gli utenti. Editare il file /etc/dt/appconfig/types/lingua/coda_stampante.dt inserendo le informazioni desiderate per l'icona, l'etichetta o la descrizione della stampante: Nel campo ICON, modificare il nomebase specificando un nuovo nome base per l'icona. stampantietichettestampantiaiuto sull'elemento aiutosulle icone delle stampantiNel campo LABEL, modificare l'etichetta specificando la nuova etichetta con cui identificare la stampante. Modificare il testo nel campo DESCRIPTION. Questo è il punto ideale per specificare la posizione della stampante, il tipo di dispositivo ed eventuali persone da contattare per l'assistenza. Se occorre aggiungere più righe, inserire una barra rovesciata ( \) alla fine di ogni riga. Ad esempio: DESCRIPTION Questa è una stampante PostScript situata nella \ Sala 123 dell'Edificio 1. In caso di problemi, \ chiamare il 555-5555. Configurazione della stampante predefinita<indexterm> <primary>stampanti</primary><secondary>unità</secondary></indexterm><indexterm> <primary>predefinita</primary></indexterm> La stampante predefinita viene usata quando un utente: Rilascia un oggetto sul controllo della stampante del Pannello principale Seleziona un oggetto nella Gestione di file e sceglie Stampare dal menu Selezioni o dal menu a scomparsa dell'icona Stampa da un'applicazione che utilizza la stampante predefinita Come cambiare la destinazione per la stampa predefinita<indexterm> <primary>stampa</primary><secondary>destinazione predefinita</secondary></indexterm> Per cambiare la stampante predefinita per tutti gli utenti: Aprire il file /etc/dt/config/Xsession.d/0010.dtpaths. Se /etc/dt/config/Xsession.d/0010.dtpaths non esiste, copiarlo da /usr/dt/config/Xsession.d/0010.dtpaths. Nella riga LPDEST, variabileLPDEST=stampante, modificare stampante specificando la nuova destinazione per la stampa predefinita. Se la riga non esiste, crearne una nuova contenente LPDEST=stampante, dove stampante è il nome dell'unità di destinazione per la stampa predefinita. Chiedere agli utenti di uscire dal desktop e rieffettuare il login. Per cambiare la stampante predefinita per un singolo utente, quell'utente dovrà: Copiare la nuova stampante dal Pannello principale al pannello secondario Stampanti personali. Per designare una stampante diversa per la stampa predefinita: Spostarsi nella propria cartella iniziale e aprire il file .dtprofile. Aggiungere o editare una riga che imposti un valore per la variabile d'ambiente LPDEST: LPDEST=stampante; export LPDEST Se si utilizza una shell csh, la sintassi sarà: setenv LPDEST stampante Ad esempio, la riga seguente imposterà come stampante predefinita l'unità laser3d. LPDEST=laser3d; export LPDEST Se si utilizza una shell csh, la sintassi sarà: setenv LPDEST laser3d Nozioni generali sul processo di stampa<indexterm> <primary>stampa</primary><secondary>nozioni generali</secondary></indexterm> Gli utenti possono eseguire la stampa trascinando un oggetto, sia esso un'icona di file o una selezione di testo, e rilasciandolo sull'icona della stampante. Alternativamente, è possibile richiedere la stampa selezionando un comando di stampa in un'applicazione. In ogni caso, la stampa procede in modo diverso. Stampa per trascinamento e rilascio<indexterm> <primary>stampa</primary><secondary>per trascinamento e rilascio</secondary> </indexterm> Quando si esegue una richiesta di stampa rilasciando un file o selezione di testo sul controllo di una stampante, il sistema procede come segue: Il sistema ricerca nel database dei tipi di dati la definizione dell'oggetto rilasciato. Se per il tipo di dati dell'oggetto esiste un'unica azione di stampa (specificata usando il campo ARG_TYPE nell'azione di stampa), verrà usata quell'azione; diversamente verrà usata l'azione predefinita dtlp per stampare l'oggetto. Ad esempio, se il file è di tipo PostScript nell'impostazione predefinita il sistema userà l'azione Stampare esistente per i file PostScript (definita in /usr/dt/appconfig/types/<lingua>/dt.dt.) Tuttavia, se per questo tipo di dati è stato utilizzato lo strumento Creare azione, il comando di stampa specificato sarà l'unica azione usata per i file di quel tipo. Il file viene infine trasmesso alla stampante usando il normale sottosistema lp di UNIX. Stampa dalle applicazioni CDE<indexterm><primary>stampa</primary><secondary>dalle applicazioni CDE</secondary></indexterm> Esistono diverse applicazioni CDE, tra le quali la Gestione agenda ( dtcm), la Gestione aiuto (dthelp), la Gestione posta (dtmail), e l'Editor di testo (dtpad) con supporto di stampa. Per eseguire la stampa queste applicazioni dipendono dai servizi del Server di stampa X. Si tratta semplicemente di un Server X normale (video) il quale è stato potenziato per produrre l'output di vari tipi di stampante, inclusi il tipo raster, PCL e PostScript. Quando si esegue una richiesta di stampa dall'interno di un'applicazione CDE (ad esempio, selezionando il comando "Stampare ..." dal menu File nell'Editor di testo), avviene quanto segue: L'applicazione visualizza un dialogo consentendo all'utente di impostare opzioni di stampa generiche, specifiche per l'applicazione o specifiche per la stampante. L'applicazione trasmette le istruzioni al Server di stampa X. Le istruzioni comprendono richieste di disegno standard X potenziate da indicatori di limite di pagina e lavoro. Il Server di stampa X traduce le istruzioni in output adatto alla stampante di destinazione. L'output specifico generato dipende dalle capacità del Server di stampa X e della stampante di destinazione selezionata. Il Server di stampa X trasmette l'output alla stampante usando il normale sottosistema di stampa lp di UNIX. Per supportare la stampa dalle applicazioni CDE<indexterm><primary>stampa</primary><secondary>supporto per applicazioni CDE</secondary></indexterm> Oltre all'applicazione e al Server di stampa X, sono necessari due programmi per il supporto della stampa all'interno delle applicazioni CDE, specificamente: la Gestione del dialogo di stampa (Print Dialog Manager, PDM) e il daemon PDM. La visualizzazione e l'impostazione delle opzioni di stampa riguardanti una specifica stampante vengono eseguite all'interno di programmi speciali denominati Gestione del dialogo di stampa (PDM). Ogni tipo di stampante ha la propria PDM la quale è a conoscenza del set specifico di opzioni e delle capacità che offre. Una seconda categoria di programmi, denominati daemon PDM, gestisce le attività di riconoscere il fatto che un'applicazione vuole visualizzare o impostare delle opzioni di stampa per una stampante specifica e avviare la PDM corretta per la stampante selezionata. In sintesi, per stampare dalle applicazioni CDE e procedere senza intoppi, è necessario: Accertarsi che le stampanti siano aggiunte correttamente alla configurazione del sistema. Accertarsi che i Server di stampa X, correttamente configurati, necessari al supporto della configurazione della propria stampante siano attivi. Il Server di stampa X predefinito per CDE è Xprt. Accertarsi che i daemon della Gestione del dialogo di stampa (PDM), correttamente configurati, necessari al supporto della configurazione della propria stampante siano attivi. Il daemon PDM predefinito per CDE è dtpdmd. Accertarsi che le Gestioni di dialogo di stampa (PDM), correttamente configurate, necessarie al supporto della configurazione della propria stampante siano disponibili. La PDM predefinita per CDE è dtpdm.