Configurazione della Gestione delle sessioni La Gestione delle sessioni ha la funzione di avviare il desktop e di salvare e ripristinare automaticamente le impostazioni correnti per le applicazioni, i colori, i font, il comportamento del mouse, il volume audio e il clic dei tasti. La Gestione delle sessioni permette di: Personalizzare la sessione iniziale per tutti gli utenti del desktop Personalizzare l'ambiente e le risorse per tutti gli utenti del desktop Cambiare il messaggio di avvio della sessione Cambiare i parametri per gli strumenti e i daemon di avvio delle sessioni Personalizzare l'uso dei colori per tutti gli utenti del desktop Personalizzare l'uso dei colori per tutti gli utenti del desktop Cos'è una sessione?<indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>introduzione</secondary></indexterm><indexterm> <primary>sessione</primary><secondary>definizione</secondary></indexterm> Si definisce sessione l'insieme di applicazioni, impostazioni e risorse utilizzate nel desktop dell'utente. La Gestione delle sessioni è un insieme di convenzioni e protocolli che permette di salvare e ripristinare la sessione di un utente. In questo modo ogni utente può, con il normale login, accedere automaticamente allo stesso insieme di applicazioni, impostazioni e risorse che erano attive al momento del logout precedente. Al primo login nel desktop, il sistema carica una sessione inizialesessionepredefinita predefinita. Successivamente, la Gestione delle sessioni consente di utilizzare una sessione sessionecorrente corrente e una sessione inizialesessioneiniziale per ogni utente. La prima sessione<indexterm><primary>sessione</primary><secondary>predefinita</secondary></indexterm><indexterm><primary>sessione</primary> <secondary>iniziale</secondary></indexterm> Quando un utente effettua il primo login nel desktop, la Gestione delle sessioni genera una sessione iniziale per quell'utente usando i valori predefiniti del sistema. Nell'impostazione predefinita, vengono avviate la Gestione di file e il volume di aiuto Introduzione al desktop. Session<indexterm><primary>sessione</primary><secondary>corrente</secondary> </indexterm>e corrente La sessione corrente è sempre la sessione del desktop in esecuzione nel momento considerato, si tratti di una sessione ripristinata al login da una sessione iniziale dell'utente, di una sessione corrente salvata o della sessione iniziale predefinita del sistema. Usando le impostazioni della sezione Avvio della Gestione degli stili, è possibile impostare il salvataggio automatico della sessione corrente al logout. Ad ogni login, la Gestione delle sessioni riavvierà la sessione corrente salvata all'ultimo logout. Sessione iniziale<indexterm><primary>sessione</primary><secondary>iniziale</secondary></indexterm> È anche possibile avviare il desktop con le stesse impostazioni ad ogni login, indipendentemente dallo stato esistente all'ultimo logout. L'utente può salvare lo stato della sessione corrente e quindi, usando le opzioni di Avvio della Gestione degli stili, impostare l'avvio di quella sessione ad ogni login successivo. Sessioni associate ai video Per creare una sessione specifica per un determinato video, copiare la directory DirectoryIniziale/.dt/sessions in DirectoryIniziale/.dt/video, dove video è il nome reale e non qualificato dell'host (ad esempio, rosa:0 sarà un nome valido, mentre rosa.arcobaleno.com:0 o unix:0 non saranno ammessi). Quando l'utente effettuerà il login sul video rosa:0, la Gestione delle sessioni avvierà la sessione creata per quel video. Avvio di una sessione<indexterm><primary>sessione</primary><secondary>avvio</secondary></indexterm><indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>avvio</secondary></indexterm><indexterm> <primary><</primary></indexterm><indexterm><primary>$nopage>Gestione delle sessioni</primary><secondary>Vedere anche sessione[Gestione delle sessioni</secondary><tertiary>aaa]</tertiary></indexterm> La Gestione delle sessioni viene avviata automaticamente da usr/dt/bin/Xsession, fileavvio della Gestione delle sessioniXsession quando si utilizza la Gestione del login. In alternativa, è possibile effettuare il login nel modo tradizionale a caratterigetty (getty) e avviare la Gestione delle sessioni manualmente usando uno strumento che permetta di avviare un server X, come xinit. Ad esempio, si potrà usare il comando: xinit /usr/dt/bin/Xsession. Cosa accade all'avvio di una sessione Per avviare una sessione utente, la Gestione delle sessioni esegue le seguenti operazioni: Legge lo script DirectoryIniziale/.dtprofile, filelettura[dtprofile, filelettu].dtprofile Legge gli script Xsession.d, directoryXsession.d Visualizza unGestione delle sessionimessaggio di benvenuto messa messaggio di benvenutovisualizzazione ggio di benvenuto Configura i percorsi di ricerca delpercorsi di ricerca desktop Raccoglie informazioni sulle applicazioni disponibili Opzionalmente, legge i file DirectoryIniziale/.profile.profile, file[profile, file] o DirectoryIniziale/.login.login, file[login, file] Avvia il daemon di messagingToolTalkdaemon di messaging ToolTalk ® Caricasessionerisorse le ririsorsesessionesorse per la sessione Avvia ilserver di colori server dei colori Avvia laGestione dello spazio di lavoroavvio Gestione dello spazio di lavoro Avvia le applicazioni della sessioneapplicazioniavvio al login Queste operazioni saranno descritte in modo dettagliato nelle sezioni seguenti. Lettura dello script<indexterm><primary>.dtprofile, file</primary> <secondary>lettura[dtprofile, file</secondary><tertiary>le]</tertiary></indexterm> .dtprofile All'avvio di una sessione, lo script Xsession, fileXsession legge lo script DirectoryIniziale/.dtprofilevariabili d'ambientein .dtprofile[variabili d'ambientedtpr] dell'utente. Si tratta di uno script della shell /bin/sh o /bin/ksh che permette ad ogni utente di configurare le variabili d'ambiente per le proprie sessioni. Per maggiori informazioni sulla configurazione delle variabili d'ambiente, vedere . Se lo script DirectoryIniziale/.dtprofile non esiste, ad esempio perché l'utente sta effettuando il suo primo login nel desktop, Xsession copia lo script predefinito del sistema, sys.dtprofile, in shellpersonalizzata DirectoryIniziale/.dtprofile, filecreazione[dtprofile, file cre].dtprofile. variabili d'ambientepredefiniteLo script predefinito del desktop è /usr/dt/config/sys.dtprofile, filesys.dtprofile. Per personalizzare shellpersonalizzazione a livello di sistema sys.dtprofile, copiare il file da /usr/dt/config in /etc/dt/config ed editare la nuova copia. Lettura degli script<indexterm><primary>Xsession.d, directory</primary><secondary>script</secondary></indexterm> Xsession.d Dopo la lettura dello script DirectoryIniziale/.dtprofile, Xsession legge gli script Xsession.d. Questi script vengono usati per configurare altre variabili d'ambiente ed avviare daemon opzionali per la sessione dell'utente. Gli script Xsession.d predefiniti sono: 0010.dtpaths Documenta i percorsi di ricerca personalizzabili 0020.dtims Avvia il server per il metodo di input opzionale 0030.dttmpdir Crea una directory temporanea per ogni utente e per ogni sessione 0040.xmbind Configura $XMBINDDIR usando i valori predefiniti del desktop È possibile che Xsession.d contenga altri script specifici del produttore. Xsession legge inizialmente tutti i file della directory /usr/dt/config/Xsession.d, e quindi quelli della directory /etc/dt/config/Xsession.d. Gli script Xsession.d, directory personalizzazioneXsession.d predefiniti del desktop si trovano nella directory /usr/dt/config/Xsession.d. Per personalizzare uno script Xsession.d, copiare lo script da /usr/dt/config/Xsession.d in /etc/dt/config/Xsession.d ed editare la nuova copia. Per effettuare questa operazione è necessaria l'autorizzazione di esecuzione per il file. Xsession, filepersonalizzazione a livello di sistemaGestione delle sessionipersonalizzazione a livello di sistema Inoltre, per fare in modo che Xsession legga automaticamente uno script creato dall'utente, copiare lo script in /etc/dt/config/Xsession.d. Nel creare o modificare uno script Xsession.d, accertarsi che i comandi eseguiti in foreground siano di breve durata, poiché il tempo richiesto per l'esecuzione dei comandi influirà direttamente sul tempo di avvio della sessione. Se un comando in foreground non viene terminato, il processo di avvio della sessione rimane sospeso. Se si desidera che uno script Xsession.d avvii alcuni processi da mantenere in esecuzione per l'intera durata della sessione, accertarsi che tali processi vengano eseguiti in background. <indexterm><primary>messaggio di benvenuto</primary><secondary>visualizzazione</secondary></indexterm>Visualizzazione del messaggio di benvenuto Dopo la lettura degli script DirectoryIniziale/.dtprofile e Xsession.d, Xsession visualizza un messaggio di benvenuto. Questo messaggio può essere personalizzato oppure eliminato totalmente. La visualizzazione del messaggio è affidata al client dthello. messaggio di benvenutopersonalizzazionePer cambiare il testo del messaggio, modificare le opzioni di dthello editando la variabile dtstart_hello[0]. Per modificare dtstart_hello[0], creare uno script in /etc/dt/config/Xsession.d che imposti il nuovo valore desiderato. Per visualizzare il messaggio del giorno a tutti gli utenti, creare uno script sh o ksh eseguibile, ad esempio /etc/dt/config/Xsession.d/var_pers, e impostare dtstart_hello[0] come segue: dtstart_hello[0]=“/usr/dt/bin/dthello -file /etc/motd &” Allo stesso modo, ogni utente potrà cambiare il messaggio di benvenuto per le proprie sessioni modificando dtstart_hello[0] nel proprio file DirectoryIniziale/.dtprofile. Per disabilitare completamente il messaggio di benvenuto, impostare dtstart_hello[0]=“ ”. Per maggiori informazioni su dthello, vedere la pagina di spiegazioni relativa a dthello. <indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>impostazione dei percorsi di ricerca</secondary></indexterm><indexterm><primary>percorsi di ricerca</primary><secondary>impostazione dalla Gestione delle sessioni</secondary></indexterm>Impostazione dei percorsi di ricerca del desktop I percorsi di ricerca del desktop vengono creati al momento del login da dtsearchpathdtsearchpath. dtsearchpath utilizza due categorie di variabili d'ambiente: Variabili di input Variabili d'ambiente personali e di sistema definite dall'amministratore di sistema e dall'utente finale. Variabili di output Variabili create e definite da dtsearchpath. Il valore di ogni variabile è il percorso di ricerca per la sessione del desktop. Per modificare le opzioni del comando dtsearchpath, modificare la variabile dtstart_searchpath. Per cambiare il valore di dtstart_searchpath per tutti gli utenti, creare uno script sh o ksh eseguibile (ad esempio /etc/dt/config/Xsession.d/var_pers) e impostare dtstart_searchpath come segue: dtstart_searchpath=“/usr/dt/bin/dtsearchpath” Ogni utente potrà cambiare le opzioni di dtsearchpath per le proprie sessioni modificando la variabile dtstart_searchpath nel proprio file DirectoryIniziale/.dtprofile. Per maggiori informazioni su dtsearchpath, vedere il . Per maggiori informazioni sulle opzioni di dtsearchpath, vedere la pagina di spiegazioni relativa a dtsearchpath. Abilitazione delle applicazioni disponibili Una volta configurati i percorsi di ricerca del desktop, il passo successivo consiste nell'identificare e abilitare le applicazioni disponibili usando dtappgather. Per cambiare le opzioni del comando Gestione di applicazioniidentificazione delle applicazioniGestione delle sessioniidentificazione delle applicazioni applicazioniidentificazione con la Gestione delle sessionidtappgather dtappgather, modificare la variabile dtstart_appgather. Per modificare dtstart_appgather, variabiledtstart_appgather per tutti gli utenti, creare uno script sh o ksh eseguibile (ad esempio /etc/dt/config/Xsession.d/var_pers) e impostare dtstart_appgather come segue: dtstart_appgather="/usr/dt/bin/dtappgather & " Ogni utente potrà cambiare le opzioni di dtappgather per le proprie sessioni modificando la variabile dtstart_appgatherdtstart_appgather nel proprio file DirectoryIniziale/.dtprofile. Per maggiori informazioni sulle opzioni di dtappgather, vedere la pagina di spiegazioni relativa a dtappgather (4). <indexterm><primary>variabili d'</primary></indexterm><indexterm> <primary>ambiente</primary><secondary>lettura in .login o in .profile</secondary> </indexterm>Lettura opzionale dello script .profile o .login<indexterm><primary>shell</primary><secondary>lettura in .profile o in .login</secondary></indexterm><indexterm> <primary>.profile, file</primary><secondary>lettura[profile, file</secondary> <tertiary>le]</tertiary></indexterm><indexterm><primary>.login, file</primary> <secondary>lettura[login, file</secondary><tertiary>le]</tertiary></indexterm> È possibile impostare Xsession in modo da fargli consultare lo script DirectoryIniziale/.profile o DirectoryIniziale/.login tradizionale di un utente. Nell'impostazione predefinita questa funzione è disabilitata. Per impostare la lettura dello script .profile o .login, impostare la risorsa DTSOURCEPROFILE, variabileDTSOURCEPROFILE su true. Per modificare DTSOURCEPROFILE per tutti gli utenti, creare uno script /etc/dt/config/Xsession.d che imposti il nuovo valore desiderato. Per impostare DTSOURCEPROFILE su true per tutti gli utenti, creare uno script sh o ksh eseguibile, ad esempio /etc/dt/config/Xsession.d/var_pers, e impostare DTSOURCEPROFILE come segue: DTSOURCEPROFILE=true Ogni utente potrà cambiare DTSOURCEPROFILE per le proprie sessioni impostando la risorsa su true nel proprio file DirectoryIniziale/.dtprofile. Avvio del daemon di messaging<indexterm><primary>ToolTalk</primary> <secondary>daemon di messaging</secondary></indexterm> ToolTalk Il daemon di messaging ToolTalk, ttsession, permette alle singole applicazioni di comunicare l'una con l'altra senza conoscersi direttamente. Le applicazioni creano e inviano messaggi ToolTalk per comunicare tra loro, mentre ttsession comunica con la rete per assicurare l'arrivo dei messaggi. Per modificare le opzioni del comando ttsessionavviottsession occorre modificare la variabile dtstart_ttsession. Per cambiare dtstart_ttsession, variabile dtstart_ttsession per tutti gli utenti, creare uno script sh o ksh eseguibile (ad esempio /etc/dt/config/Xsession.d/var_pers) e impostare dtstart_ttsession come segue: dtstart_ttsession="/usr/dt/bin/ttsession -s" Ogni utente potrà cambiare le opzioni di ttsession per le proprie sessioni modificando la variabile dtstart_ttsession nel proprio file DirectoryIniziale/.dtprofile. Per maggiori informazioni sulle opzioni di ttsession, vedere la pagina di spiegazioni relativa a ttsession. Per maggiori informazioni su ttsession, vedere il manuale Getting Started Using ToolTalk Messaging. <indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>client</secondary></indexterm>Avvio del client della Gestione delle sessioni A questo punto, Xsession avvierà /usr/dt/bin/dtsession, che continuerà il processo di avvio delle sessioni. Caricamento delle risorse delle sessioni<indexterm> <primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>caricamento delle risorse</secondary></indexterm><indexterm><primary>risorse</primary><secondary>caricamento</secondary></indexterm> La Gestione delle sessioni utilizza la caratteristica RESOURCE_MANAGER del server X per rendere le risorse del desktop disponibili a tutte le applicazioni. La Gestione delle sessioni carica RESOURCE_MANAGER nelle seguenti operazioni: Durante il caricamento delle risorse predefinite del sistema Durante l'unione delle risorse di sistema specificate dall'amministratore. Durante l'unione delle risorse specificate dall'utente Le risorse predefinite del desktop si trovano in /usr/dt/config/lingua/sys.resourcessys.resources, file risorsevalori predefiniti del desktop , e vengono rese disponibili per le sessioni dei singoli utenti attraverso la caratteristica RESOURCE_MANAGER. Questo file non dovrebbe essere editato, in quanto viene sovrascritto ad ogni nuova installazione del desktop. Per aggiungere altre risorse a quelle predefinite del sistema si potrà creare un nuovo file /etc/dt/config/lingua/sys.resourcessys.resources, file in cui modificare le risorse predefinite o specificare nuove risorse per tutti gli utenti del desktop. Questo file verrà unito alle risorse predefinite del desktop all'avvio delle sessioni, perciò potrà contenere solo risorse nuove o aggiornate. Le risorse specificate in questo file saranno rese disponibili a tutti gli utenti attraverso la caratteristica RESOURCE_MANAGER, e prevarranno su quelle specificate nel file delle risorse predefinite del desktop. Ogni utente potrà aggiungere altre risorse a quelle di sistema o predefinite del desktop modificando il proprio file DirectoryIniziale/.Xdefaults. Le risorse specificate in questo file saranno rese disponibili per le sessioni di quell'utente attraverso la caratteristica RESOURCE_MANAGER, e prevarranno su quelle specificate nel file di risorse predefinito del desktop o in quello predisposto dall'amministratore di sistema. L'utility X Toolkit Intrinsics può caricare le risorse per un'applicazione da RESOURCE_MANAGER o da DirectoryIniziale/.Xdefaults, ma non da entrambi. In genere, questo significa che il file DirectoryIniziale/.Xdefaults dell'utente viene ignorato. Tuttavia, la Gestione delle sessioni permette di utilizzarlo in quanto lo unisce .Xdefaults, file[Xdefaults, file]a RESOURCE_MANAGERall'avvio della sessione. Se un utente modifica il file DirectoryIniziale/.Xdefaults, queste modifiche avranno effetto sulle applicazioni solo eseguendo l'azione “Ricaricare risorse”. Questa Ricaricare risorse, azione azione ordinerà infatti alla Gestione delle sessioni di ricaricare RESOURCE_MANAGER con le risorse predefinite, quelle di sistema e quelle specificate dall'utente. In questo modo le modifiche apportate ai file di risorse personali e di sistema saranno disponibili per le applicazioni. Per maggiori informazioni, vedere: La pagina di spiegazioni relativa a dtresourcesfile(4) Avvio del server dei colori<indexterm><primary>server di colori</primary> <secondary>avvio</secondary></indexterm> La Gestione delle sessioni funge da server diserver di coloririsorse colori per il desktop, e permette di configurare tale funzione mediante le seguenti risorse dtsession. foregroundColor, risorsaforegroundColor Controlla l'allocazione di un pixel per il colore di primo piano dynamicColor, risorsadynamicColor Specifica l'allocazione di colori di sola lettura shadowPixmaps, risorsashadowPixmaps Specifica l'allocazione di colori per l'ombreggiatura superiore o inferiore colorUse, risorsacolorUse Limita l'allocazione dei colori writeXrdbColors, risorsawriteXrdbColors Specifica se le risorse *background e *foreground sono collocatenel database delle risorse Le risorse del server dei colori possono essere impostate per tutti gli utenti creando un file /etc/dt/config/lingua/sys.resources e specificando in questo file le risorse desiderate. Ogni utente potrà inoltre impostare le risorse del server dei colori per le proprie sessioni specificando le impostazioni desiderate nel proprio file DirectoryIniziale/.Xdefaults. Per maggiori informazioni su come impostare le risorse per il server dei colori, vedere . <indexterm><primary>Gestione dello spazio di lavoro</primary><secondary>avvio</secondary></indexterm><indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary> <secondary>avvio della Gestione dello spazio di lavoro</secondary></indexterm>Avvio della Gestione dello spazio di lavoro La Gestione delle sessioni avvia la Gestione dello spazio di lavoro, che nell'impostazione predefinita è /usr/dt/bin/dtwm. Gestione dello spazio di lavoroavvio È possibile specificare una gestione di finestre alternativa usando la risorsa wmStartupCommand.wmStartupCommand, risorsaGestione delle finestrecambiamento dell' È possibile specificare una gestione di finestre alternativa per tutti gli utenti creando un file /etc/dt/config/ lingua/sys.resources e impostando la risorsa Dtsession*wmStartupCommand con il percorso completo e le opzioni della gestione di finestre desiderata. Ogni utente potrà specificare una gestione di finestre alternativa per le proprie sessioni modificando la risorsa Dtsession*wmStartupCommand nel proprio file DirectoryIniziale/.Xdefaults. Per maggiori informazioni sulla gestione delle finestre, vedere il . Avvio delle applicazioni della sessione<indexterm><primary>applicazioni</primary><secondary>avvio al login</secondary></indexterm><indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>avvio delle applicazioni</secondary> </indexterm> All'avvio di una sessione, la Gestione delle sessioni riavvia tutte le applicazioni che erano state salvate insieme a quella sessione. L'insieme di applicazioni predefinito per la sessione iniziale dell'utente si trova in /usr/dt/config/lingua/sys.session.sys.session, file Questo file non dovrebbe essere editato, in quanto verrà sovrascritto ad ogni nuova installazione del desktop. Per maggiori informazioni, vedere la pagina di spiegazioni relativa a dtsessionfile(4). Gestione delle sessionipersonalizzazione dell'avvio delle applicazioniPer modificare le applicazioni avviate con la sessione iniziale dell'utente, l'amministratore di sistema potrà copiare il file /usr/dt/config/lingua/sys.session in /etc/dt/config/lingua/sys.session e modificare la nuova copia del file. Diversamente dai file di risorse, questo file sostituirà completamente quello predefinito del desktop; sarà perciò possibile creare una copia del file predefinito del sistema e modificarla nel modo desiderato. Altre opzioni per personalizzare l'avvio delle sessioni Questa sezione descrive le seguenti operazioni: Impostazione delle variabili d'ambiente Impostazione delle risorse Uso di sessioni associate al video Esecuzione di script al login Ripristino di una sessione di backup <indexterm><primary>variabili d'</primary></indexterm><indexterm> <primary>ambiente</primary><secondary>impostazione</secondary></indexterm>Come impostare le variabili d'ambiente variabili d' ambientedi sistemaPer impostare una variabile d'ambiente a livello di sistema, creare un file nella directory /etc/dt/config/Xsession.d che imposti ed esporti laXsession.d, directory variabili d'ambiente esportazione variabile desiderata. Ad esempio, si potrà creare uno script sh o ksh eseguibile /etc/dt/config/Xsession.d/var_pers che contenga l'istruzione: export NUOVA_VARIABILE="valore" In questo modo la variabile NUOVA_VARIABILE sarà impostata negli ambienti di tutti gli utenti al login successivo. variabili d' ambientepersonaliPer impostare una variabile d'ambiente personale sarà necessario definirla nel file DirectoryIniziale/ .dtprofile, fileimpostazione delle variabili d'ambiente in[dtprofile, fileimposta.dtprofile. Ad esempio, l'istruzione: export VARIABILE_PERSONALE=“valore imposterà la variabile NUOVA_VARIABILE negli ambienti di tutti gli utenti al login successivo. La Gestione delle sessioni non legge automaticamente il file .profile, fileuso dalla Gestione del login[profile, fileuso].login, fileuso dalla Gestione del login[login, fileuso]<$nopage>shellVedere anche variabili d'ambiente, .profile, .login, .dtprofile[shellaaa].profile o .login. Può tuttavia essere configurata in modo da utilizzarli; vedere a questo riguardo la sezione . Come impostare le risorse<indexterm><primary>risorse</primary><secondary>impostazione</secondary></indexterm> Per impostare una risorsa a livello di sistema, aggiungerla al file /etc/dt/config/lingua/sys.resources, filesys.resources. (Se necessario, creare il file.) ..dtprofile, filesintassi[dtprofile, filesin]dtprofile supporta solo la sintassi della shell /bin/sh o /bin/ksh. Ad esempio, se in /etc/dt/config/C/sys.resources si specifica l'istruzione: Applicazione*risorsa: valore la risorsa Applicazione*risorsa verrà impostata nella caratteristica RESOURCE_MANAGER, caratteristicaRESOURCE_MANAGER di tutti gli utenti al login successivo. Per impostare una risorsa personale, aggiungere la risorsa al file DirectoryIniziale/.Xdefaults. Come impostare le risorse associate a un video Le risorse associate a un determinato video possono essere impostate sia a livello di sistema che per utenti specifici. In questo caso, le risorse possono essere impostate in base al video usato dall'utente per il login nel desktop. Per impostare un insieme di risorse associato a un video per tutti gli utenti di un sistema, creare un file /etc/dt/config/lingua/sys.resources che specifichi le risorse desiderate. Per impostare un insieme di risorse associato a un video solo per un determinato utente, specificare le risorse in DirectoryIniziale/.Xdefaults. Per delimitare queste risorse sarà necessario racchiuderle tra dichiarazioni condizionali cpp, dichiarazionicpp. Occorrerà definire una macro DISPLAY_nomevideo, macroDISPLAY_ nomevideo basata sul valore della variabile $DISPLAY convertendo tutti i punti (.) e i due punti (:) in caratteri di sottolineatura (_), eliminando tutte le informazioni legate allo schermo e infine anteponendo la stringa DISPLAY_ al risultato. Ad esempio, una variabile $DISPLAY di valore :0 diventerà DISPLAY_0, mentre una variabile $DISPLAY di valore bianco.arcobaleno.com:0.0 diventerà DISPLAY_bianco_arcobaleno_com_0. Il valore risultante potrà essere usato nell'ambito di un test cpp in un file di risorse di una sessione. Ad esempio, se nel file /etc/dt/config/C/sys.resources si specifica quanto segue: App*Risorsa: valore #ifdef DISPLAY_bianco_arcobaleno_com_0 App*Risorsa: valorespeciale1 #endif #ifdef DISPLAY_rosa_arcobaleno_com_0 App*Risorsa: valorespeciale2 #endif la risorsa App*Risorsa in RESOURCE_MANAGER verrà impostata su valorespeciale1 quando l'utente effettuerà il login sul video bianco.arcobaleno.com:0; su valorespeciale2 quando effettuerà il login su rosa.arcobaleno.com:0; e su valore quando il login verrà eseguito su un altro video. Come cambiare le applicazioni per la sessione iniziale<indexterm><primary>sessione</primary><secondary>prima</secondary></indexterm> Per specificare applicazioni alternative da avviare nella sessione iniziale dell'utente, procedere come segue. Copiare /usr/dt/config/lingua/sys.session in /etc/dt/config/lingua/sys.session. Modificare la nuova copia del file sys.session, filesys.session. Ogni istruzione di sys.session apparirà nella forma: dtsmcmd, comandodtsmcmd -cmd comando_e_opzioni Per aggiungere un'applicazione nella sessione iniziale dell'utente, specificare una nuova istruzione in sys.session indicando il percorso completo del file eseguibile. Ad esempio, per avviare /usr/bin/X11/xclock in una sessione iniziale, aggiungere un'istruzione per xclock al file /etc/dt/config/C/sys.resources: # # Avvio di xclock... # dtsmcmd -cmd “/usr/bin/X11/xclock -digital” Come impostare una sessione associata a un video Usando la procedura descritta qui di seguito, ogni utente può impostare una sessione associata a un determinato video. Copiare la directory DirectoryIniziale/.dt/sessions, directory sessions in DirectoryIniziale/.dt/video, dove video è il nome reale e non qualificato dell'host (rosa:0 sarà un nome valido, mentre rosa.arcobaleno.com:0 o unix:0 non saranno accettati). Ad esempio, per creare una sessione associata al video rosa.arcobaleno.com:0, digitare: cp -r DirectoryIniziale/.dt/sessions DirectoryIniziale/.dt/rosa:0 Al login successivo dell'utente sul video rosa.arcobaleno.com:0, la Gestione delle sessioni avvierà la sessione definita con questa procedura. Esecuzione di comandi personalizzati all'avvio delle sessioni e al logout Gli utenti hanno la possibilità di impostare l'esecuzione di comandi personalizzati al momento del login nel desktop. Questa opzione è particolarmente utile per specificare impostazioni X che non possono essere salvate dalla Gestione delle sessioni. Ad esempio, si potrà usare xsetroot per personalizzare il puntatore del superutente (nello spazio di lavoro), oppure avviare applicazioni che non possono essere salvate e ripristinate dalla Gestione delle sessioni. <indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>esecuzione di comandi personalizzati</secondary></indexterm><indexterm><primary>sessione</primary><secondary>esecuzione di comandi all'</secondary></indexterm><indexterm> <primary>avvio</primary></indexterm>Come eseguire comandi personalizzati all'avvio di una sessione Creare un file DirectoryIniziale/.dt/sessions/sessionetcsessionetc, file che contenga i comandi desiderati. In genere, questo file è uno script e richiede le autorizzazioni di esecuzione. I processi avviati con sessionetc dovrebbero essere eseguiti in background. Non usare sessionetc per avviare applicazioni client che vengono ripristinate automaticamente dalla Gestione delle sessioni, per evitare di avviare più copie della stessa applicazione. La presenza di più copie di un'applicazione potrebbe non essere immediatamente riscontrabile per la sovrapposizione delle finestre o delle icone. Come eseguire comandi personalizzati al logout<indexterm><primary>sessione</primary><secondary>esecuzione di comandi al logout</secondary></indexterm><indexterm> <primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>esecuzione di comandi al logout</secondary></indexterm> Il file da utilizzare per questa procedura è sessionexit, filesessionexit. Come per sessionetc, si potrà usare sessionexit per eseguire operazioni che non possano essere avviate dalla Gestione delle sessioni. Creare il file DirectoryIniziale/.dt/sessions/sessionexit. Come sessionetc, questo file è generalmente uno script e richiede le autorizzazioni di esecuzione. Come ripristinare una sessione da un backup<indexterm><primary>sessione</primary><secondary>ripristino</secondary></indexterm><indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>salvataggio delle sessioni</secondary> </indexterm><indexterm><primary>sessione</primary><secondary>backup</secondary> </indexterm> Quando la Gestione delle sessioni salva una sessione, le informazioni vengono memorizzate sotto DirectoryIniziale/.dt/sessions o, nel caso delle sessioni associate a un video, sotto DirectoryIniziale/.dt/ video. In queste directory, la Gestione delle sessioni crea una directory secondaria di nome current o home in cui memorizza rispettivamente le informazioni della sessione corrente o di quella iniziale. Prima di memorizzare queste informazioni, la Gestione delle sessioni crea una copia di backup della sessione precedentemente salvata con quel nome e la colloca in current.old, directorycurrent.old o in home.old, directoryhome.old. Effettuare il login usando l'opzione “Sessione a finestra singola” o “Login della riga comandi” dello schermo di login. Copiare la directory della sessione di backup nella directory attiva. Ad esempio, per ripristinare la sessione iniziale di backup, digitare: cp -r DirectoryIniziale/.dt/sessions/home.old DirectoryIniziale/.dt/sessions/home La stessa procedura può essere usata per ripristinare una sessione associata a un video. <indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>log degli errori</secondary></indexterm>Come esaminare i problemi di avvio delle sessioni<indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>analisi dei problemi</secondary></indexterm> Esaminare il file DirectoryIniziale/.dt/startlog, file sessioneregistrazione degli errori startlog. Il file startlog contiene l'output (stderr) delle applicazioni avviate dalla Gestione delle sessioni (nell'host della Gestione delle sessioni). File e directory della Gestione delle sessioni<indexterm> <primary>file di configurazione</primary><secondary>Gestione delle sessioni</secondary></indexterm><indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary> <secondary>file</secondary></indexterm><indexterm><primary>Gestione delle sessioni</primary><secondary>directory</secondary></indexterm> /usr/dt/bin/Xsession /usr/dt/config/Xsession.d/* /usr/dt/bin/dtsession /usr/dt/bin/dtsession_res DirectoryIniziale/.dt/sessions/current DirectoryIniziale/.dt/sessions/home DirectoryIniziale/.dt/video/current DirectoryIniziale/.dt/video/home